Seminari Yoga

I seminari di fine settimana tenuti a Roma da Maura Ventrella sono tematici: viene proposto un lavoro basato ogni volta su una diversa qualità importante dello yoga attraverso la pratica degli asana. Aperto anche ai principianti. E' necessaria la prenotazione - il numero di posti è limitato. E' possibile partecipare anche ad una sola giornata.

SEMINARI TENUTI FINORA

Ø  Sito : www.molinodeigiusi.it

Ø  Email: info@molinodeigiusi.com

Yoga: la pratica genera fiducia

Praticare su un tappetino di yoga implica un mettersi in gioco: la mente e il corpo imparano a conoscersi e ad armonizzarsi, fino a seguire e a vivere con fiducia il flusso dei processi esistenti.

Ecco delle parole in questo senso ispiranti di B.K.S. Iyengar: " Quando pratichiamo gli asana con la giusta intenzione, i fiumi della mente e del corpo si immergono nel mare del nucleo del nostro essere... il nostro Sé si apre da solo, senza alcuna speciale disciplina spirituale".

Cos'è dunque questa 'giusta intenzione'? È quello che proveremo a scoprire praticando insieme in questo seminario.

Sabato 30 - domenica 31 Gennaio 2016

Seminario di pratica con Maura Ventrella

Yoga: dare spazio

“ Mediante la distribuzione dello spazio la pratica degli yogasana diventa priva di sforzo e risplende di una naturale bellezza ”

                                                                          B.K.S. Iyengar

In questo seminario la pratica degli asana sarà affrontata coltivando la disposizione interiore del 'dare spazio' alle e tra le varie zone del corpo, in modo tale che questo risponda ritrovando le sue naturali e vitali connessioni

Sabato 12 - domenica 13 Dicembre 2015

Seminario di pratica con Maura Ventrella

Yoga: bilanciare l'energia

In questo seminario il focus della pratica sarà la connessione tra l’allineare le varie zone del corpo tra di loro e il bilanciamento del respiro, della mente e dei sensi.

Che relazione c’è tra il lavoro di precisi aggiustamenti all’interno della struttura del corpo negli asana e un bilanciato funzionamento dell’intero organismo umano?

Si farà esperienza di come la precisione dell’allineamento sia un fattore funzionale da esplorare di volta in volta nel vivo della pratica e non uno schema da applicare al corpo in modo dogmatico o per una presentazione geometrica fine a se stessa dell’asana.

Sabato 14 - domenica 15 Novembre 2015

Seminario di pratica con Maura Ventrella

Yoga: stabilità dalle radici

“ I piedi sono per il corpo umano come le radici per l’albero ”
                                                                          B.K.S. Iyengar

Quanto più profondamente l’albero penetra nel terreno con le sue radici, tanto più forte cresce e si espande nello spazio circostante.

 
La qualità specifica della pratica - yoga su cui si concentrerà il lavoro di questo seminario é quella del radicamento: permettere alla forza di gravità di essere alleata del nostro organismo, invece di resisterle o subirla, rende equilibrato il corpo e stabile la mente.

Si scoprirà come ogni asana può essere praticato a partire dal risveglio della percezione dei piedi come vitali fondamenta del corpo.

Sabato 24 - domenica 25 Ottobre 2015

Seminario di pratica con Maura Ventrella

Yoga: l'azione rilassata

Sentite come Iyengar esprime con parole chiare questo aspetto:

“Nella pratica degli asana è necessario sviluppare un equilibrio tra l’attività e la passività, lo sforzo e il rilassamento, il che trasforma il cervello in un testimone: ciò implica una passività e ricettività costante da parte del cervello e un’attivazione delle cellule del corpo, senza irrigidimento dei muscoli”

E, altrove, approfondisce il senso di questo stato di rilassamento o ‘passività’ che ha indicato come qualità della mente-corpo che si sviluppa nello yoga:

“Bisogna conoscere la differenza tra rilassamento e rilassatezza: nella rilassatezza regna il caos, l’incuranza e la disattenzione: nel rilassamento invece l’adattamento è cauto e accurato, perciò il flusso di energia è ritmico.

Durante la pratica delle posizioni la vostra mente dovrebbe essere conscia dello stato interiore: non si tratta di uno stato di sonno, ma piuttosto di uno stato caratterizzato da un silenzio, uno spazio che può essere riempito con una fine consapevolezza delle sensazioni trasmesse dalla posizione. Osservatevi dall’interno senza trascurare alcuna area corporea e non abbiate fretta: la fretta consuma la forza.

L’iper-estensione avviene quando si perde il contatto con il proprio centro, con il proprio nucleo. L’ego in genere vuole solo allungarsi di più, raggiungere per esempio il suolo in un piegamento senza tener conto delle capacità del corpo, invece di estendersi gradualmente a partire dal centro.

Fate in modo che i raggi di luce della vostra intelligenza risplendano attraverso il vostro corpo, passando lungo le braccia e le gambe per fuoriuscire dalla punta delle dita e dalle piante dei piedi: in tali condizioni, la mente diventa passiva e comincia a rilassarsi. Si tratta di una passività vigile, e non insensibile e vuota.

Lo stato di riposo attento rigenera la mente e purifica il corpo; aumenta la serenità mentale e la solidità del corpo interiore”.

Sabato 26 - domenica 27 settembre 2015

Seminario di pratica con Maura Ventrella

Yoga: plasticità del corpo e curiosità della mente

Arturo Martini

L’asana è una griglia, uno stampo, in cui cercare di fare entrare il corpo con la forza di volontà?

O è piuttosto una possibilità, un potenziale da risvegliare nell’immaginario del corpo, da far risuonare nelle sue corde con un’attitudine mentale curiosa?

Lo scultore vede e sente la materia prendere forma tra le sue mani, finché non sa più se è lui stesso che crea oppure se è la materia che, manifestando la propria natura, si trasforma in una nuova dimensione.