GURUJI B.K.S. IYENGAR ci ha lasciati mercoledi 20 agosto 2014

 

"Com'è fresco il soffio del vento!

La pace è ogni passo.

E fa gioioso il sentiero senza fine"

 

Thich Nhat Hanh

Offrendo a Lui il nostro amore e la nostra riconoscenza nel silenzio e nell'intimità della pratica, in questa pagina pubblichiamo notizie relative al ricordo del nostro caro Maestro

UN INVITO  A TUTTI I SOCI

PER  CONTINUARE A SENTIRE VIVA LA PRESENZA

DEL NOSTRO INDIMENTICABILE

GURU B.K.S. IYENGAR

Cari Soci, siamo lieti di invitarVi

sabato 20 Dicembre 2014 dalle 16.00 alle 19.00

ad un incontro in ricordo del nostro amato Maestro B.K.S. Iyengar, che ha lasciato la vita il 20 agosto scorso all’età di 95 anni.

Dopo una breve pratica introduttiva, che ci permetterà un momento di raccoglimento e di presenza, guarderemo insieme una serie di foto e filmati su Guruji Iyengar.

Per l’occasione Grazia Melloni, la nostra insegnante Senior  che ha avuto un rapporto diretto e costante con il Maestro, ci illustrerà i momenti importanti della Sua vita, raccontando interessanti aneddoti ed episodi inediti.

Si concluderà con un piccolo rinfresco.

Vi aspettiamo! 

Per motivi organizzativi, Vi preghiamo di comunicarci la Vostra gradita partecipazione, inviando una  mail entro mercoledì 17 dicembre.

 

                                                                                 Il presidente

                                                                               Maura Ventrella

Uso il corpo per disciplinare la mente e raggiungere l'anima. Gli asana eseguiti con retta intenzione aiutano a trasformare l'individuo allontanandolo dalla semplice percezione del corpo e dirigendolo verso la consapevolezza dell'anima. Infatti, come spesso affermo, il corpo è l'arco, l'asana è la freccia e l'anima il bersaglio.”

 

(‘Yoga, la mia vita’ pag. 62)                                                                                                                               B.K.S. Iyengar

Grazia Melloni: insegnante Senior del metodo Iyengar, tra i primi in Italia, è nata a Venezia nel 1939. Da molto tempo risiede a Roma. Nel 1977, assistente di volo da diversi anni, si reca in India, a Pune, per l’ inaugurazione dell’ Istituto del Maestro B.K.S. Iyengar e, da quel giorno, la sua vita cambia radicalmente. Inizia la sua pratica sotto l’attenta guida del Maestro e affronta così, con rinnovata energia, i suoi seri problemi, fisici e nervosi. Nel 1984, dopo aver terminato la sua occupazione lavorativa,fonda l’Associazione Yoga B.K.S. Iyengar  inaugurando il primo Centro Yoga a Roma dedicato al Maestro, di cui questo nostro di Via Vegezio può considerarsi, a buon titolo, la naturale prosecuzione. Continua per dieci anni a studiare regolarmente a Pune con il Maestro e con sua figlia Geeta. Pratica in Italia con Vanda Scaravelli e per molti anni segue i seminari di Victor  Van Kooten; oggi frequenta  in Francia, con regolarità, i corsi  di  Martine Le Chenic. Attualmente insegna presso il  Centro Yoga B.K.S. Iyengar di Roma  condotto da Maura Ventrella.

Parole di Geeta Iyengar in memoria di suo padre

"Only his body has ended. One person's efforts from inside out, changed the acceptance of yoga throughout the world. Nothing was hidden, from the time he began to practice, to his illness and death. Even last night he was telling Abhijata, "I have shown you all these things, now realize them for yourself." What he has given cannot be encompassed by words. If a disciple is more developed, then that person will understand. What can be said in words is that he was precious to us."

L'insegnante senior Grazia Melloni racconta i primi momenti del suo incontro con Guruji B.K.S. Iyengar

Nel 1978,  hostess di volo, con gravi problemi alla colonna vertebrale e un fortissimo stato di malessere, mi recai a Pune per essere aiutata da Sri B.K.S.  Iyengar.

Non fu facile essere accettata, ma dopo due giorni d’attesa iniziai la mia nuova vita. Tutto era molto difficile: ben presto capii che il suo insegnamento era molto duro, ma la sua attenzione all’estensione della colonna, all’allineamento del corpo in ogni posizione, l’attenzione nel sentire le radici, la respirazione e la concentrazione per arrivare a sentire l’apertura delle articolazioni e la costante applicazione  nel conoscere se stessi mi avrebbero aiutata a uscire dai miei incubi. Mi convinsi, vincendo la fatica e il dolore per la pratica delle posizioni, che valeva la pena rimanere. Inoltre ero affascinata dalla sua forza interiore e dal suo umorismo.

Guruji B.K.S. Iyengar riusciva a vedere tutto e tutti: era molto attento alle mie difficoltà.  Ogni volta che ero distratta arrivava la sua voce:

Grescia cosa stai facendo?” Era  incredibile la capacità di Guruji di scoprire che  la mia mente pensava ad altro mentre il mio corpo cercava di fare l’asana.

È’ stato molto presente  nella mia vita e la luce del suo  insegnamento continuerà a illuminare il mio cuore.

Grazia Melloni

"Il corpo è l'arco, l'asana la freccia, l'anima il bersaglio"

"La freschezza dello spirito è l'essenza stessa dello yoga"